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Andrea Vit - Consulente SEO
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sabato 17 marzo 2007

Fattori per una buona ottimizzazione SEO.

Analizzando le risorse reperite in rete ed in particolare lo studio di TSW sulla visibilità nei motori di ricerca dei principali quotidiani on-line ho voluto creare una piccola check-list dei fattori da valutare nell'analisi della visibilità di un sito generico.

1- Title: è uno dei tag più importanti per svolgere una buona ottimizzazione. Generalmente le parole inserite in questo tag vengono ritenute dai motori di ricerca come "parole chiave" altamente attendibili per descrivere il contenuto della pagina. Il titolo dev'essere abbastanza breve e pertinente al contenuto della pagina stessa(la lunghezza dipende se si vuole evidenziare una keyword o una frase correlata all'argomento). Maggiore risalto dovrà essere dato alle prime parole del title.
2- Meta tag descriptons: il testo contenuto nella meta tag description è utile in quanto è visualizzato come informazione relativa alla pagina nelle SERP dei motori di ricerca(non tutti). Il testo deve valorizzare le informazioni contenute nella pagina cercando di darne una sorta di sintesi. La lunghezza della description non dev'essere eccessiva ed è buona norma ribadirvi il concetto espresso nel title, senza però copiarlo esplicitamente. E' consigliabile riprendere il concetto fondamentale contenuto nel testo della pagina e terminare la descrizione con un punto".".
3- Meta tag keywords: è un fattore che negli anni ha perso di efficacia e sembra non influire in maniera considerevole nel posizionamento.
4- URL: l'indirizzo della pagina dev'essere parlante ma senza esagerare. E' bene creare una gerarchia di cartelle contenenti una sorta di rete concettuale nella quale poi inserire la pagina. L'albero delle directory deve contenere le keyword di interesse espresse anche nella description e nel title in modo tale da rafforzare il valore di rilevanza che si vuole dare alla pagina. Da evitare, quindi URL parametriche, o kilometriche (la lunghezza non dev'essere eccessiva).
5- Formattazione codice HTML: i contenuti della pagina devono avere una sorta di struttura gerarchica fornita dai tag <'H'>. In questo modo è possibile dare un peso alle varie informazioni che vengono visualizzate. Nel tag <'h1'> è bene inserire il contenuto del titolo della pagina, e via via a seguire gli <'h2'> per i sottotitoli ecc. La struttura sarà adeguata in base al numero di soggetti e contenuti informativi che la pagina ha.
6- Immagini: per arricchire i contenuti informativi le immagini giocano un ruolo importante. Va detto che per l'inclusione di immagini è buon norma dare un nome del file 'descrittivo', con una breve didascalia nel tag 'alt' per rafforzarne il significato e la rilevanza.
7- Collegamenti esterni: i collegamenti esterni al sito (ovvero gli outbound-link) fanno aumentare la Link Popularity e incrementa la probabilità che quel sito venga più facilmente individuato dai motori o più frequentemente visitato dagli spider. È buona norma link pertinanti all'argomento della pagina e che le pagine di destinazione siano di un livello di pertinenza adeguato.
8- Robots.txt: il file, posizionato nella root directory del web server, contiene delle istruzioni che possono impedire a tutti o alcuni spider il prelievo di alcune o tutte le pagine del sito. E' bene isolare le aree del sito che possono influire in maniera negativa sul posizionamento della pagina. Si può evitare quindi che lo spider attraversi dei file non necessari come i javascript o directory riservate.
Il formato del file dev'essere analogo all'esempio qui riprodotto e dev'essere specificato il nome dello spider da 'comandare' nel campo 'User-agent':

User-agent: googlebot
Disallow: /testi.html
Disallow: /mp3/
9- Sitemap.xml: questo file, introdotto inizialmente dal servizio di ricerca di Google (ora adottato dai principali motori di ricerca quali Yahoo! e Live Search, disegna una sorta di mappa del sito elencando le url delle risorse disponibili.
10- Branding: se il sito da ottimizzare prevede una valorizzazione del brand aziendale occorre introdurre all'interno degli elementi visti al punto 1,2 e 3 un'occorrenza del termine a cui fa riferimento al brand. Il testo va introdotto nella posizione corretta in base alla pagina correlata.
11- Elementi grafici: se il sito contiene al suo interno delle animazioni si consiglia un adattamento della struttura delle pagine per farsì che i filmati flash o le immagini non contengano del testo ad alto impatto per l'ottimizzazione. I testi contenuti, sebbene siano indicizzati nei file swf, non apportano lo stesso contributo in termini di rilevanza rispetto ad un testo ben inserito nella struttura gerarchica della pagina(punto 5).
12- Nome pagina: il nome della pagina html deve avere il nome del title(i punti si possono sostituire con + o _ ).
13- Architettura del sito: l'accessibilità delle informazioni del sito, oltre ad aumentare l'audience degli utenti che dispongono di qualsiasi tipo di strumento di navigazione, favorisce positivamente l'analisi della pagina da parte degli spider.
14- Validazione del codice.

Ovviamente questo piccolo post non ha lo scopo di dare i comandamenti dei SEO, ma è solo un tentativo di organizzare le mie idee ed avere una sorta di procedura ottimale da seguire per l'analisi e l'ottimizzazione.
I fattori da analizzare sono molti di più e magari l'analisi fatta può essere superficiale o non condivisa da tutti.
Sono ben accetti quindi i suggerimenti o i commenti...

:-)

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