Dan Crow e l'indicizzazione di siti flash-oriented
Ho parlato poco tempo fa di un aspetto utilizzato per migliorare il posizionamento nei motori di ricerca di siti flash-oriented: il cloaking.
Nel post parlavo del fatto che questo tipo di attività rappresenta una sorte di frode in quanto 'pilota' il crawler e gli fa indicizzare dei contenuti fittizi.
Questa pratica, sebbene non sia ancora motivo di ban, lo potrebbe diventare presto dato che vi sono tecniche simili già monitorate da parte del big G.
In un intervista al 'The Guardian' il product manager dei servizi di crawling di Google espone quale siano le possibilità di indicizzazione dei contenuti flash.
Il filmato dev'essere possibilmente leggero e se all'interno vi sono dei testi che si desidera indicizzare, essi non dovranno essere delle immagini (o video) dentro gli stage ma del testo statico.
Questo poichè il crawler estrae esclusivamente il testo contenuto e lo indicizza. A dire il vero le informazioni all'interno del filmato non sono interamente ispezionati e il miglioramento di questo aspetto rappresenta una sfida per lo staff del motore di ricerca.
Nel post di commento di Danny Sullivan - searchengineland c'è un paragone che credo sia emblematico:
"I have a long-running way I try to explain this to people who build in Flash and who get frustrated that search engines can't handle their content. I say it's like taking a TV commercial into a radio station, then getting mad that the radio station won't play the pictures in the commercial. It can't. It's radio. Radio plays only sound. If you want images, that's TV!
Search engines don't understand images. They understand text. Show them images, and it's like trying to play those images on the radio."
Per evitare questa incomprensione tra sito flash e crawler la cosa fondamentale è una progettazione ragionevole della struttura: un lavoro di confronto tra il buon gusto del grafico e la concezione tecnica del SEO e degli sviluppatori.
Basta con il mito che un sito in flash è più bello di uno in HTML: secondo me il massimo è un sito HTML con un bel foglio di stile ed un filmato flash perfettamente integrato graficamente con il resto della struttura. Più leggero, usabile, accessibile, funzionale,indicizzabile, leggibile, f...e chi più ne ha più ne metta!!!! :-)
Il filmato potrebbe rappresentare l'header della pagina e magari contenere un'animazione riguardante il brand aziendale, o la frase leggendaria che più rappresenta l'attività. Il flash sarà quindi di impatto visivo per l'utente ma l'indicizzazione può essere spinta al massimo.
Un'azienda che cosa se ne fa di un bellssimo sito con grandi animazioni con 3 visite?
In questo senso ci si aspetta un supporto migliore in fase di realizzazione, vero Macromedia?
Nessun commento:
Posta un commento